“L’aria era frizzante. Le ultime luci del giorno coloravano le foglie dei pomodori nell’orto di un verde olivastro. Pochi giorni prima, la pioggia aveva allontanato quell’arsura insopportabile. Nel giardino, gli uccelli andavano a dissetarsi nei sottovasi che erano ancora pieni…
Viaggio al centro del compost
Osservavo quel cumulo in decomposizione con diffidenza e disappunto da settimane: cosa ci potrà mai essere di bello in un ammasso di rifiuti? Mia figlia, insieme al marito, me lo aveva sistemato proprio in mezzo al giardino. La chiamano “compostiera”.